L’ associazione sponsorizza le seguenti attività scientifiche:
Progetto:The Renal Damage Risk Study in children with Vesico-Ureteral Reflux grade III to V
Lo studio renale di rischio di danneggiamento in bambini con il grado Vesico-Ureteral III di riflusso alla V
Responsabile: dott. Giovanni Montini
Importo finanziato: € 150.000,00
Recurrent (UTIs) può irreversibilmente distruggere il parenchima renale. Cuciture antibiotiche di profilassi per ridurre il tasso di UTI ricorrente soprattutto in pazienti con riflusso uretero-renale dell’alto grado. Il vantaggio a lungo termine per quanto riguarda la funzione renale ed il ruolo di hypo-displasia renale congenita sono sconosciuti. Lo studio presente è destinato per valutare l’influenza della profilassi antibiotica sulle ricorrenze sintomatiche di UTI in 2 anni in infanti con riflusso dell’alto grado combinato o non con hypo-displasia renale congenita. Il danno del parenchima renale e lo sviluppo della funzione renale saranno studiati fino a 5 anni.
L’ipotesi
la nostra ipotesi è: la profilassi antimicrobica
- Long-term riduce il rischio di infezione e l’aspetto del rene sfregia in bambini con il grado III a riflusso vesico-ureteral di V con o senza kidneys.
- hypo-displastico collegato. UTIs febbrile ricorrente, in reni morfologicamente normali, non provocherà l’insufficienza renale cronica sebbene ci siano alcune cicatrici, mentre in reni hypo-displastici provocherà un peggioramento della funzione renale.
I metodi e lo studio
Del designThe è un controllato, ripartito le probabilità su, aperto etichetta, 2 armati, test clinico del parallelo-gruppo che non confronta la profilassi (gruppi 1) con profilassi antimicrobica con il fosfomycin (300 mg al giorno) o co–amoxiclav (15 mg/kg al giorno) (gruppo 2) per 24 mesi.
La popolazione di studio consisterà in 300 (150 per il braccio) gli infanti, arrotondato a 400 (200 per il braccio) per un prevedibile 25% dropout. Le caratteristiche di pazienti sono: invecchia 1 a 4 mesi; la presenza di pre-o anormalità post-parto americane del rene ed o il tratto urinario. Di di grado di riflusso dei Di del l’III-V vesico-ureteral; precedente di nessuna infezione di tratto, urinaria di sintomatica.
I pazienti saranno stratificati secondo la presenza o l’assenza di anomalie dell’apparato urinario e/o di danno parenchimatico renale. I bambini saranno continuati per 24 mesi dopo casualizzazione e poi per altri 3 anni dopo la fermata della profilassi. I bambini con i gradi I – II riflusso serviranno come comandi non trattati e continuato per complessivamente 5 anni. Le culture dell’urina e di analisi delle urine saranno eseguite ogni volta che un UTI è sospettato.
L’ecografia, il cystography, la scintigrafia di DMSA e la valutazione renali della funzione e della pressione sanguigna renali saranno eseguiti alla linea di base e ripetuto dopo 2 e 5 anni continui, ad eccezione di cystography, che sarà ripetuto solo dopo che 5 anni continuano. Il punto finale primario è grado di infezione sintomatico dell’apparato urinario durante il periodo di osservazione di 24 mesi. I punti secondari dell’estremità sono numero di nuove cicatrici renali (ricerca di DMSA) a 2 anni. seguito; lo sviluppo della funzione renale, l’ipertensione e/o il proteinuria, la crescita anatomica dei reni a 2 e 5 anni continuano, comprensione della genetica e della patogenesi del processo di sfregio e valutazione del corso naturale della funzione renale per i reni hypo-displastici durante i primi 5 anni di vita.
L’aderenza al trattamento (prova della cultura dell’urina per attività antimicrobica) ed all’incidenza degli eventi avversi riferiti dai genitori sarà registrata.
L’introduzione
Infezione di tratto Batterica urinaria (UTI) è comune nei giovani bambini. La popolazione ha basato degli studi mostrano che 7–8% di ragazze e 1–2% di ragazzi hanno avuto almeno un UTI da 7 anni maggiorenni (1,2). Il tasso di UTI ricorrente dentro 12 mesi di un UTI iniziale è approssimativamente 10–30 % (3,4).
Considerando che UTI più basso non potrebbe comprendere il rene, la presenza di febbre è considerata un indicatore della partecipazione parenchimatica renale. Il danno del parenchima renale nella fase acuta di infezione, può condurre allo sfregio successivo ed allo sviluppo di danno e di ipertensione renali cronici (5,6). Questo rischio potrebbe contare particolarmente per i reni hypo-displastici congeniti, che si combinano spesso con riflusso vesico-ureteral (VUR).
L’amministrazione in anticipo degli antibiotici è il trattamento della scelta per UTI sintomatico acuto. La profilassi antibiotica a lungo termine per molti anni è stata data ai bambini a rischio di UTI ricorrente, particolarmente quelli con VUR (7). I pazienti con UTI ricorrente e riflusso vesicoureteral inoltre hanno subito spesso la chirurgia del antireflux. Tuttavia, queste raccomandazioni sono state basate sui concetti e sulla perizia piuttosto che su chiara prova scientifica. Per quanto riguarda la prevenzione di UTI ricorrente e lo sviluppo delle cicatrici renali lo studio internazionale a lungo termine di riflusso (8) non potrebbe decidere indipendentemente da fatto che il trattamento chirurgico era più efficace del trattamento profilattico antibiotici di raggiro. Gli studi più iniziali sono stati limitati da parecchi fattori come polarizzazione di selezione, l’assegnazione poco chiara, la progettazione di studio retrospettivo o i piccoli numeri pazienti. Poiché tali approcci sono stati messi in discussione generalmente, recentemente sei grandi studi controllati sono stati svolti per determinare l’impatto della profilassi antibiotica (4,9-14).
Una recensione degli studi recenti (7) suggerisce che il ruolo della profilassi sia discutibile in bambini senza o con riflusso della qualità inferiore (III). Per riflusso della qualità superiore la profilassi medica sembrerebbe appropriata specialmente in ragazze. Al contrario, una meta-analisi recente di più di 2000 pazienti da 11 studio non ha sostenuto l’uso della profilassi antibiotica (15). Tuttavia, un’analisi del sottogruppo secondo il grado di riflusso non è stata eseguita.
La maggior parte degli studi citati sono stati svolti in pazienti pediatrici di tutte le fasce d’età con il tratto renale normale e le varie percentuali di riflusso vesico-ureteral classificanola I- III. Tutte le prove hanno verificato l’effetto della profilassi antibiotica dopo almeno un UTI ricorrente. La prevenzione dell’infezione di apparato urinario ricorrente in bambini con riflusso Vesico-ureteral e lo studio renale normale del tratto (13) ha indirizzato il tasso di ricorrenza di UTI con e senza la profilassi antibiotica in 576 pazienti. UTI ricorrente è stato diagnosticato in 13 contro 19% entro 12 mesi. Nella prova svedese di riflusso (4,14) 203 infanti e molto bambini piccoli, con il grado III-IV di riflusso, sono stati assegnati a caso alla profilassi antibiotica, alla correzione endoscopica del riflusso o alla sorveglianza. I pazienti sono stati seguiti per 2 anni. La frequenza di UTI ricorrente era 37% nel gruppo di sorveglianza, 21% nel gruppo chirurgico e 15% nel gruppo della profilassi. Il risultato dello studio sostiene un effetto positivo di profilassi durante i più giovani di 4 anni delle ragazze, con riflusso III-IV ma non in ragazzi. Al contrario, un effetto positivo della profilassi antibiotica è stato notato soltanto in 23 ragazzi con riflusso dell’alto grado nello studio francese (10).
Tutti in studi citati gli effetti a lungo termine di UTIs ricorrente sulla funzione renale non è stato provato. Il numero di UTI ricorrente sintomatico e dello sviluppo delle cicatrici è stato preso come indicatori sostitutivi per danno parenchimatico progressivo. Ancora, non è stato valutato se la dimensione renale riduttrice e/o le cicatrici renali all’inizio degli studi erano primarie (difetti parenchimatici congeniti) o secondarie a UTIs più iniziale. Inoltre non è stato valutato se i reni hypo-displastici sono al rischio speciale per UTI e danno renale progressivo.
Nei nostri giorni deve essere dubitato che UTI ricorrente conduca ad insufficienza renale cronica in circostanze normali. Considerando che questo è stato presupposto nel passato, i nuovi dati dalle registrazioni (16) o dalle grandi prove cliniche del CKD (17) non identificano UTI ricorrente come una diagnosi e una ragione per il CKD o malattia renale della fase dell’estremità in pazienti che non presentano inoltre la hypo-displasia renale congenita con o senza riflusso vesicoureteral e/o l’ostruzione.
Il hypodysplasia renale è il disordine renale primario più frequente in bambini con il CKD (17,18) e la terapia renale della sostituzione (16). Il tasso di progressione di deterioramento della funzione renale è più basso di per la maggior parte degli altri disordini renali primari con conseguente CKD (17). Durante i primi anni di vita la funzione renale potrebbe migliorare prima che un declino progressivo della funzione renale fosse notato. Gli studi prospettivi a partire dalla nascita mancano. È inoltre sconosciuta se o che cosa estendono a UTIs ricorrente influenzerà il corso naturale della funzione renale nella hypo-displasia renale con o senza VUR.
Un altro aspetto importante è la scelta dell’antibiotico da usare per la profilassi, poichè un tasso aumentante di resistenza batterica è stato descritto per co–amoxiclav ed il cotrimossazolo. Fosfomycin, una droga si è sviluppato circa 40 anni fa, ha un migliore profilo della resistenza essere efficace contro una grande selezione degli agenti patogeni, compreso gli organismi resistenti e potrebbe rappresentare un’alternativa interessante (19-21).
Per risolvere alcune di quelle questioni aperte, abbiamo progettato uno studio controllato che segue gli infanti con VUR severo ripartito con scelta casuale per la profilassi antibiotica o nessuna profilassi dalla nascita in avanti. I pazienti con hypo-displasia renale senza riflusso serviranno da comandi. Lo studio risponderà alle seguenti domande:
- La profilassi antibiotica posporrà il primo UTI e ridurrà il tasso di ricorrenza in pazienti con riflusso dell’alto grado?
- La profilassi antibiotica riduce la formazione della cicatrice e conserva la funzione renale?
- Che cosa è il corso naturale della funzione renale in bambini con hypo-displasia renale congenita nei primi 5 anni di vita?
- Il rischio per sviluppare UTI e la distruzione irreversibile del parenchima renale è aumentato di pazienti con riflusso ureteral dell’alto grado e renale-hypodysplasia del vesico-?
In conclusione: UTI ricorrente può irreversibilmente danneggiare il parenchima renale. Cuciture antibiotiche di profilassi per ridurre il tasso di UTI ricorrente soprattutto in pazienti con l’alto grado VUR. Il vantaggio a lungo termine per quanto riguarda la funzione renale ed il ruolo di hypo-displasia renale congenita sono sconosciuti. Lo studio presente è destinato per valutare l’influenza della profilassi antibiotica sul tasso di UTIs in 2 anni, in infanti con riflusso dell’alto grado combinato o non con hypo-displasia renale congenita. Il danno del parenchima renale e lo sviluppo della funzione renale saranno studiati fino a 5 anni.
Objectives of the study
- The primary objective is the evaluation of the effectiveness of antimicrobial prophylaxis in infants up to the age of 4 months, with pre- or post-natalUSabnormalities of the kidney and or urinary tract and vesico-ureteral reflux grade III-V, before the first symptomatic infection.
- The secondary objective is the evaluation of the role of symptomatic urinary tract infections in the appearance and progression of kidney damage and renal function
Study design
A controlled, randomized, open-label, 2-armed, parallel-group study comparing the following groups:
Group 1 – no prophylaxis
Group 2 – antimicrobial prophylaxis with fosfomycin (300 mg per day) or co-amoxiclav (15 mg/kg per day) for 24 months
Children with grade 0 to II reflux and with or without morphologically abnormal kidneys, following the pre-randomization evaluation, will serve as untreated controls to identify the rate of symptomatic and febrile urinary tract infections in children without severe reflux and the progression of kidney damage.
Patients
The study population will be recruited from children attending the ward and the outpatient clinics of the pediatric units participating to the study. Children with a renal (signs of hypo-dysplasia) or urinary tract abnormality (hydronephrosis and/or ureteronephrosis and/or bladder abnormalities) at the prenatal or postnatalUSscreening will be evaluated (see pre-randomization imaging).
Approximately 400 patients (200 per group) with grade III to V vesico-ureteral reflux will be recruited. For sample size calculation, see section on Statistics.
Patients will be randomly allocated to 2 treatment arms, according to the attached outline at the end of the protocol. Therefore half of the patients will receive prophylactic treatment and half will not.
The number of the untreated controls (side untreated arm) will be 200.
Inclusion criteria for randomization
- Age between 1 and 4 months
- Glomerular filtration rate (calculated according to Schwartz) > 15 ml/min/1.73 m2 at three months of age
- No previous symptomatic UTI
- Imaging Diagnostic work-up completed (Table 2) and presence of grade III to V vesico-ureteral reflux
- Informed consent of parents
Exclusion criteria
- Age <1 and >4 months
- Glomerular filtration rate (calculated according to Schwartz) < 15 ml/min/1.73 m2at three months of age
- Patients with neurogenic bladder, uretero-pelvic junction and/or uretero-vescico junction obstruction, or other malformations leading to potential voiding disturbances
- Patients with reflux grade I and II
- Hypersensitivity to the selected antimicrobial agent
Criteria for withdrawal (stopping rules)
The recurrence of two documented febrile UTIs
Intolerance to the antibiotic. In the event of intolerance after a period of administration, a switch will be proposed. The situation will be evaluated by the family doctor together with the referral centre
Imaging
- Ultrasound of kidneys and bladder.
Has to be performed prior to randomisation, 6 month after randomisation, 1year, 2 years and 5 years after start.
(Details should be given by Dr. Kassa Darge)
- Micturation urography
Has to be performed prior to randomisation, and 2 and 5 years after start.
Can be performed by injection of radioopaque or echo-enhanced medium into the bladder after bladder puncture or through uretheral catheterisation. Serial imaging during filling and voiding.
(Details should be given by Dr. Kassa Darge)
- Renal scintigraphy (DMSA scan)
Should be performed 1-4 month after birth and 2 and 5 years after start.
Performance should only be done if creatinine-clearance is > 49ml/min/1.73m2.
(Details Dr. Kassa Darge)
- Mag-3 scan
The use is optional and can be used in addition to renal scintigraphy in patients with one sided kidney damage and reflux. The decision is made by the local centre.
Prophylactic treatment
Patients allocated to prophylaxis arm will be given fosfomycin (300 mg per day) or co-amoxiclav (15 mg/kg per day) for 24 months. The duration of treatment will be 24 months.
Behavior in the event of febrile UTI occurrence
A first symptomatic UTI (diagnostic criteria in table 1) during prophylactic treatment is to be promptly treated with the full dosage of an antimicrobial agent according to the treatment schedule of each participating centre.
After the first recurrence, follow-up is to be continued as before: no prophylaxis or same antimicrobial agent
After the second recurrence:
- Those who are not taking prophylactic treatment will begin treatment (one of the two selected antimicrobial agents, at the discretion of the physician)
- Those who were taking prophylactic treatment, other antibiotics can be taken into consideration on an individual basis. Also the option of surgical correction of reflux will be taken into consideration.
Assessments and follow-up
Baseline-24 months
Routine clinical monitoring of patients will not be changed, except for the addition of the procedures required to include the patients in the study (informed consent).
The patient will enter the study after undergoing voiding cystography that completes the foreseen diagnostic work-up and after its outcome has been communicated. At this stage parents are informed about the study and consent is obtained if they agree to participation.
Nine visits are planned at the centre (table 2) plus additional visits in the event of symptomatic UTIs.
The study ends after 24 months of follow-up with the evaluation of renal damage and renal function.
The type and timing of assessments to be performed during the 24 months of the study and further 3 years follow-up are summarized in the outline in table 2.
End-points
The primary end-point is symptomatic urinary tract infection rate during the 24-month observation period. Secondary end points are febrile UTIs, number of new renal scars (DMSA scan) at 2 years follow-up; development of renal function, hypertension and/or proteinuria, anatomical growth of the kidneys at 2 and 5 years follow-up, understanding of the genetics and pathogenesis of the scarring process and evaluation of the natural course of renal function for hypo-dysplastic kidneys during the first 5 years of life.
Tolerability will consider two aspects: compliance to treatment and observed side effects.
Compliance will be evaluated by
- testing of urine culture for antimicrobial activity
- parent assessment of “difficulty” in following treatment, by asking directly to the parents
The side effects of the two antimicrobial agents will also be recorded as reported by the parents.
Statistics
Sample size
From previous trials (AUA guidelines, Swedish reflux study, Montini) we assume that the rate of symptomatic infections will be 35% in the untreated group during the 2 years follow-up. Defining a clinically important reduction in the absolute risk of symptomatic urinary tract infection of 15 percentage points between the two groups during 24 months of follow-up, and setting a error = 0.05 and power = 90%, the sample size is 300 (150 per arm) children. Taking into account a drop-out rate of 25%, we are aiming to recruit 400 children (200 ineach study group).
Statistical analysis
The comparison of efficacy between the 2 arms will be performed as follows:
- the risk ratios (RR) related to renal scarring will be calculated by the Mantel-Haenszel method and the difference will be evaluated using the Chi-square test, taking stratification into consideration
A logistic regression analysis will be performed if confounding factors and/or interactions are evident.
A multivariate survival analysis will be carried out using the Cox proportional hazards model, making the date of formation of the renal scar coincide with the date on which the UTI episode occurs
- the RRs related to UTI recurrence will be calculated by means of a multivariate survival analysis according to the Cox proportional hazards model for repeated data
The survival analyses carried out using the Cox proportional hazards model can be integrated with the evaluation of Kaplan-Meier curves, log-rank tests and/or Wilcoxon’s test to detect significant differences in the curves.
Randomization
The computer generated randomization list is stratified for sex and clinical group (presence or absence of urethral valves and the presence of normal or abnormal kidneys at the renal DMSA scan) and based on variable blocks of 12 or more. Randomization will be performed centrally.
Data Management
The data related to each case will be recorded on electronic case report forms (CRFs) via the web. The children will be identified by a code and its key will be kept by the local study coordinator.
Images will also be stored and evaluated centrally.
Duration of the study
Patients will be recruited for at least 3 years. As patients will be followed-up for 2 years, the study should be completed in 5 years for the main end-point and 8 years for some of the secondary end points.
Logistics
Each centre will appoint a local study coordinator, who will keep in contact with the coordinating centre.
The local study coordinator will be responsible for the organization of local operations, for the management of the trial and for compliance with study procedures (informed consent, randomization, recording of information on the CRF and on the trial registry, collection and filing of CRFs, etc.).
He/she will be indicated as the local person responsible for the trial in the application to the Ethics Committee for approval.
He/she will also be the contact physician who provides information on the trial to parents and the family pediatrician and his/her name will appear on the study information sheet.
Ethical aspects
The study will be conducted according to the tenets of the Declaration of Helsinki and subsequent amendments.
Ethics Committee approval and informed consent
The protocol will be reviewed and approved by the local Ethics Committee of each participating centre.
Parents must give their consent in writing after having been given adequate information about the trial, together with the study information sheet approved by the Ethics Committee.
The family physician will be contacted by the centre who enrolls the patient. The involvement and the active participation of the family physician is important to ensure that high quality standards are maintained, reducing hospitalizations to a minimum. It is understood that support will be always available if needed, as appropriate.
Expected risks and benefits
Participating children will benefit from optimal monitoring in compliance with the current gold standard. Also the children who do not participate will benefit in the same way, as they will also be monitored optimally.
The outcome of the study will permit to establish the optimal long-term management of children with high grade reflux and to help the understanding of some aspects of the progression of chronic renal failure in children with hypo-dysplasia. All children affected by this malformation will benefit in the future.
The risks are due to the possibility that the children not given prophylactic treatment may experience a higher incidence of infection. This risk is limited by the fact that infections will be promptly detected and treated.
Another risk is the appearance of side effects of the study drugs and by the appearance of a high rate of bacteria resistant to the antibiotic utilized.
Long-term prophylaxis is often difficult to administer regularly, notwithstanding the fact that it involves only one daily administration, because the child refuses the medication.
Moreover, resistant strains to ongoing medication have been reported.
Measures for the protection of individuals
Annual renal US (already routinely indicated) and, above all, close clinical monitoring of patients should ensure that UTIs are promptly detected and that appropriate treatment is instituted without delay.
Table 1: criteria for the diagnosis of symptomatic UTI during the follow-up
1 Urinalysis
- Urine WBC (³ 25/ml = 1+ with dipstick) and/or
- Positivity of nitrite
2 Urine culture
- Any growth from a suprapubic bladder tap
- Growth of one microorganism ³ 10,000 Colony forming units/mL from a catheter sample
- Growth of one microorganism ³ 100,000 Colony forming units/mL from a midstream voided urine sample
- Growth of the same microorganism ³ 100,000 Colony forming units/mL from a two concordant consecutive tests if bag collected specimens
3 Acute symptoms as: Fever ³38°C, bad general conditions, irritability, no eating, etc.
References
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Diagnostic work-up and patient allocation criteria outline
Table 2: Study outline for the randomized cohort of children
Baseline | 4 months | 8 months | 12 months | 18 months | 24 months | 36 months | 48 months | 60 months | Suspected UTI | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Information and consent | X | |||||||||
Visit and collection of history | X | X | X | X | X | X | X | X | X | X |
Urinalysis | X | X | X | X | X | X | X | X | X | X |
Urine culture for antimicrobial activity | X | X | X | X | X | X | X | |||
Renal Function and urine and blood to store | X | X | X | X | X | X | ||||
Urinary Tract Sonography | X | X | X | X | X | X | ||||
DMSA | X | X | X | |||||||
Cystography | X | X | ||||||||
24 hour BP monitoring | X | |||||||||
Compliance | X | X | X | X | X | |||||
Adverse events reporting | X | X | X | X | X |
* creatinine clearance and Cystatin C
Table 3: Study outline for the side untreated arm
Baseline | 4 months | 8 months | 12 months | 18 months | 24 months | 36 months | 48 months | 60 months | Suspected UTI | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Information and consent | X | |||||||||
Visit and collection of history | X | X | X | X | X | X | X | |||
Urinalysis | X | X | X | X | X | X | X | |||
Urine culture | X | |||||||||
Renal Function1 and urine and blood to store | X | X# | X | |||||||
Urinary Tract Sonography | X | X | X | X | ||||||
DMSA | X | * | ||||||||
Cystography | X | |||||||||
24 hour BP monitoring | X |
1 Creatinine clearance and Cystatin C
* Optional, on the basis of clinical indications # RF will be performed if clinically indicated
Studio di coorte prospettico sulla sindrome nefrosica idiopatica (SNI) in età pediatrica: epidemiologia, farmaco genetica dello steroide e valutazione delle complicanze
Responsabile: dott. Giovanni Montini
Importo finanziato: € 150.000,00
Progetto CARPEDIEM -Cardio-Renal, Pediatric Dialysis Emergency Machine per la realizzazione di una apparecchiatura pediatrica (portatile) che risponda ad esigenze di sicurezza ed efficacia, per terapie sostitutive renali nei bambini molto piccoli.
Importo finanziato: € 30.000,00
Finanziamento di 1 borsa di studio per la Scuola di dottorato di ricerca in Oncologia e Oncologia chirurgica, 26° ciclo 2010-2011.
Tema della ricerca: “Neoplasie renali associate a Sindrome Von Hippel Lindan e sclerosi tuberosa”
Supervisore Dott. Waifro Rigamonti – Responsabile reparto urologia pediatrica di Padova
Importo finanziato: € 55.800,00
Finanziamento di 1 borsa di studio per la Scuola di dottorato in Medicina dello sviluppo e scienze della programmazione -indirizzo in Scienze chirurgiche, pediatriche e sperimentali, 25° ciclo.
Per lo svolgimento del seguente tema di ricerca: “Risultati a lungo termine sulla continenza urinaria e sulla sessualità nel paziente estrofico operato nel primo anno di vita”.
Supervisore Dott. Waifro Rigamonti – Responsabile reparto urologia pediatrica di Padova.
Attività di ricerca nell’ambito del progetto IRIS (Italian Renal Infection Study)
Finanziamento allo studio di ricerca sulle infezioni delle vie urinarie in eta’ pediatrica, allo scopo di ridurre le conseguenze di queste malattie.
Responsabile: dott. Giovanni Montini
Importo finanziato: € 35.000
Stress ossidativo e vasculopatia cronica in bambini e giovani adulti con trapianto renale: valutazione di marcatori immunopatologici, genetici e biochimici
Finanziamento al progetto di ricerca “stress ossidativo e vasculopatia cronica in bambini e giovani adulti con trapianto renale: valutazione di marcatori immunopatologici, genetici e biochimici” con lo scopo di permettere una migliore sopravvivenza del rene trapiantato, individuando precocemente nei piccoli pazienti i fattori di rischio di complicanze cardiovascolari.
Responsabili: dott.ssa Luisa Murer, dott.sa Lina Artifoni
Importo finanziato: € 45.000
Cofinanziamento con il Ministero dell’università e della ricerca : progetti di ricerca di interesse nazionale (prin 2006) dal titolo:“identificazione di geni coinvolti nella determinazione di patologie renali malformative: dall’ipotesi patogenetica all’analisi mutazionale”
Coordinatrice nazionale: prof.ssa Graziella Zacchello
Importo finanziato: € 11.000,00